Antiwar Songs Blog
il Blog delle Canzoni contro la guerra
Browse: Home / 2013 / Novembre / 14 / La cattedrale di Coventry

La cattedrale di Coventry

By Antiwar Songs Staff on 14 Novembre 2013

Winston_Churchill_at_Coventry_Cathedral

Il 14 novembre del 1940 la città inglese di Coventry fu attaccata dalla Luftwaffe nazista. In una notte di plenilunio (con una tipica Bomber’s Moon) le incursioni aeree tedesche seminarono morte (1236 vittime civili) e distruzione. La cattedrale del XIV secolo simbolo della città fu colpita da 12 bombe incendarie. Restarono in piedi solo alcune pareti annerite dal fumo. La città era stata totalmente rasa al suolo, tanto da aver dato addirittura origine al verbo “to coventrize” (passato anche in italiano: “coventrizzare”), come sinonimo di “radere al suolo con bombardamenti aerei”.

Nel 1962 Benjamin Britten fu incaricato di comporre un brano per la cerimonia che segnava il completamento della nuova cattedrale, progettata da Basil Spence, costruita accanto alle rovine dell’edificio originale.

La “Messa da Requiem per la Guerra” (War Requiem) non intendeva essere un brano a gloria della Gran Bretagna e dei suoi soldati, ma una pubblica affermazione delle convinzioni contro la guerra di Britten. Si trattava di una denuncia della malvagità della guerra, e non di altri uomini. Il fatto che Britten avesse composto il brano per tre solisti specifici –il sommo baritono tedesco Dietrich Fischer-Dieskau, la soprano russa Galina Višnevskaja e il tenore britannico Peter Pears- dimostrava che, per l’autore, non contavano soltanto le perdite e le sofferenze del suo paese, e voleva essere un simbolo di riconciliazione. Sfortunatamente, Galina Višnevskaja non era disponibile per la prima, e dovette essere sostituita da Heather Harper. Il brano voleva essere anche un monito per le future generazioni sull’insensatezza di prendere le armi contro i propri simili.

Per il testo del “War Requiem”, Britten intercalò il testo della messa da requiem latina con nove poesie scritte da Wilfred Owen, un fante della Prima guerra mondiale che trovò la morte una settimana prima dell’armistizio. In totale contrasto con “The Spirit of England” del conterraneo Edward Elgar, il “War Requiem” è decisamente un’opera contro la guerra. “The Spirit of England” è pure un brano epico consistente in poesie messe in musica, ma il suo messaggio è totalmente differente.

La poesia di Wilfred Owen è strana e assai interessante. Come lui stesso ebbe a dichiarare:

Non sono interessato alla poesia. Il mio argomento è la guerra, e la pietà in guerra. La poesia sta nella pietà. Eppure queste elegie non sono in alcun modo concilianti verso questa generazione. Lo potranno essere verso la prossima. Tutto quel che un poeta può fare è ammonire. E’ per questo che i veri poeti devono essere sinceri.

Posted in Anniversari, Classica | Tagged Benjamin Britten, Coventry, Wilfred Owen

Antiwar Songs Staff

« Previous Next »

Visita il sito

Il blog di Canzoni contro la guerra. Visita il sito per le ultime novità e per inviare nuove canzoni o commenti.

Canzoni contro la guerra

Pages

Categorie

  • Album
  • Anniversari
  • Appelli
  • Articoli
  • Artisti
  • Canzoni
  • CCG Fondamentali
  • Citazioni
  • Classica
  • General
  • In ricordo
  • Infrastruttura Web
  • Media
  • Percorsi
  • Poesie

Tags

11 settembre 2001 A/I Alberto Savinio Alessio Lega Amore Anarchia Andrea Buffa antifascismo antimilitarismo Argentina Beatles Berlino Est Bertrand Cantat Bob Dylan Boris Vian Bretagna Bruce Springsteen Carlo Levi Catalogna Caterina Bueno Chiara Riondino Cile Claudio Lolli Davide Giromini Dialetti disertori Eduardo Galeano Erotismo Erri De Luca Etiopia Fabrizio De André Federico Garcia Lorca femminicidio Francesco Guccini Frank Zappa galere Gian Piero Testa Ginevra Di Marco Giovanna Marini Grande Guerra Grecia Guerra civile spagnola Guerra d'Abissinia Hip-Hop Hitler Inni Intervista Iraq Jimi Hendrix Joe Strummer John Lennon José Afonso Jugoslavia Killah P Kobanê Kurdistan Lampedusa Leon Gieco Libertà libertà di espressione Libri Lou Reed Luca Rapisarda Marce militari Marco Rovelli Marco Valdo M.I. Mauro Pagani Mercedes Sosa Mussolini New York Nikos Xylouris No TAV Obama Palestina Parlano di noi Pete Seeger Piemonte Politecnico 1973 Polonia Primavera di Praga razzismo Repressione poliziesca Resistenza Robin Williams Rocco Rosignoli Rodolfo Graziani Sacco e Vanzetti Shoah Sicilia Siria Spagna Sudafrica Susanna Parigi The Gang The Velvet Underground Vietnam Violeta Parra Woody Guthrie Yiddish Zabranjeno Pušenje

Commenti recenti

  • Riccardo Venturi su Le vie dei canti
  • Fulvia Ercoli su Perché un blog
  • sergio falcone su Vent’anni dopo. La pagina di Auschwitz cambia pelle
  • L'Anonimo Toscano del XXI Secolo su Dove nascono le CCG
  • Luca Monducci su Dove nascono le CCG

Cerca

Archivio

  • Marzo 2025
  • Marzo 2024
  • Dicembre 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Agosto 2022
  • Novembre 2021
  • Maggio 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021

RSS Ultime canzoni pubblicate sul sito

  • Figli nostri
  • Il Matto
  • Warhead
  • Albulena
  • Free
  • Free Palestina
  • Free Palestine
  • La guerra è
  • Per sempre Palestina
  • Resistar

Sostieni A/I

Autistici/Inventati

Sostieni Autistici/Inventati

Una piccola donazione può fare la differenza!

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Copyleft © 2025 Antiwar Songs Blog.

Powered by WordPress, Hybrid, and Hybrid News.