2 responses to “Brucia la strega, o come si diventa nazisti”

  1. Il film di cui si parla qui aveva già ispirato nel 2000 una canzone omonima degli Iron Maiden.

    Comunque, Il rogo in piazza ha dei pregi scenici e moralizzatori che non andrebbero sottovalutati, specie in questa scellerata e permissiva epoca: tutto sta nel trovare la protagonista adatta e nell’eseguire il tutto con puntigliosa attenzione ai dettagli. Si pensi, ad esempio, a che musica per le orecchie sarebbero gli affannosi tentativi di giustificarsi e di invocare protezioni avvocatesche o governative da parte di una pubblica e impenitente peccatrice come Mela Giorgioni… Tutt’attorno, ben azzimati alla moda della hidalguia spagnola dei bei tempi, i componenti maschi dello staff di Antiwarsongs che si dànno sogghignando di gomito l’un l’altro: “…ragazzi, qualcuno ha un cerino…?”

    1. ….eh?